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Temi di avere delle carie?

Hai notato macchie scure sui denti ?

Vuoi prevenire il mal di denti?

DOTT. BARBIERA

Avverti un dolore lancinante che si irradia da un dente a tutta la testa?

Hai trascorso la notte insonne?

Hai assunto antidolorifici ma il dolore persiste?

Hai la guancia gonfia?

Hai un ascesso?

Hai scoperto di avere un granuloma?

Noi della Clinica Odontoiatrica Barbiera abbiamo la soluzione per te!

Ci specializziamo nel trattamento dei denti cariati, riportandoli alla loro condizione originale in termini di forma, resistenza e colore.

Siamo all’avanguardia in una particolare branca dell’odontoiatria

Potresti avere un dente che sta sviluppando una PULPITE. La pulpite è un'nfiammazione irreversibile della polpa dentale che, oltre a causare un dolore intenso, può evolvere in un ascesso con conseguenze gravi. Il dolore tende ad aumentare e a diffondersi.

Grazie alla nostra esperienza, siamo in grado di alleviare il tuo dolore, poiché siamo leader in una branca del nostro campo

CONSERVATIVA

La Conservativa si dedica alla “conservazione” dei denti colpiti da carie. Una carie non trattata compromette inesorabilmente la struttura dei denti, ossia lo smalto e la dentina. È quindi fondamentale identificarla correttamente attraverso un’attenta ispezione dei denti, precedentemente puliti da placca e tartaro, e mediante radiografie endorali.

Una volta individuata, la carie viene rimossa dal dente senza alcun dolore, grazie alle nostre moderne tecniche. Utilizziamo la diga di gomma, un dispositivo che isola il dente per mantenerlo asciutto e privo di contaminazioni durante il trattamento. La cavità lasciata dalla rimozione della carie viene poi riempita con un materiale composito estetico e resistente, che replica perfettamente il colore e la forma della parte di dente mancante. Il dente così “ripristinato” è immediatamente pronto a riprendere la sua funzione masticatoria.


L'endodonzia

Conosciuta anche come devitalizzazione, si occupa del trattamento dell'endodonto, lo spazio all'interno del dente che contiene la polpa composta da vasi sanguigni e nervi. La terapia endodontica è necessaria quando la carie raggiunge la polpa dentale causando unìnfiammazione irreversibile (pulpite) che può portare alla necrosi della polpa. L'obiettivo dell'endodonzia è prevenire o trattare l'infezione all'apice del dente, che si manifestcome ascesso, granuloma o cisti. Il trattamento prevede la disinfezione dell'interno del dente (endodonto) e l'otturazione dei canali radicolari.


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CONSERVATIVA

La Conservativa si dedica alla “conservazione” dei denti colpiti da carie. Una carie non trattata compromette inesorabilmente la struttura dei denti, ossia lo smalto e la dentina. È quindi fondamentale identificarla correttamente attraverso un’attenta ispezione dei denti, precedentemente puliti da placca e tartaro, e mediante radiografie endorali.

Una volta individuata, la carie viene rimossa dal dente senza alcun dolore, grazie alle nostre moderne tecniche. Utilizziamo la diga di gomma, un dispositivo che isola il dente per mantenerlo asciutto e privo di contaminazioni durante il trattamento.


La cavità lasciata dalla rimozione della carie viene poi riempita con un materiale composito estetico e resistente, che replica perfettamente il colore e la forma della parte di dente mancante. Il dente così “ripristinato” è immediatamente pronto a riprendere la sua funzione masticatoria.


L'endodonzia

Conosciuta anche come devitalizzazione, si occupa del trattamento dell'endodonto, lo spazio all'interno del dente che contiene la polpa composta da vasi sanguigni e nervi. La terapia endodontica è necessaria quando la carie raggiunge la polpa dentale causando unìnfiammazione irreversibile (pulpite) che può portare alla necrosi della polpa. L'obiettivo dell'endodonzia è prevenire o trattare l'infezione all'apice del dente, che si manifestcome ascesso, granuloma o cisti. Il trattamento prevede la disinfezione dell'interno del dente (endodonto) e l'otturazione dei canali radicolari.



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DOTT. BARBIERA

Evoluzione delle tecniche

Potresti avere un dente che sta sviluppando una PULPITE. La pulpite è un'infiammazione irreversibile della polpa dentale che, oltre a causare un dolore intenso, può evolvere in un ascesso con conseguenze gravi. Il dolore tende ad aumentare e a diffondersi.

Grazie alla nostra esperienza, siamo in grado di alleviare il tuo dolore, poiché siamo leader in una branca del nostro campo

Negli anni, le tecniche di trattamento e ritrattamento canalare sono state tra le più beneficiate dall'nnovazione scientifica e tecnologica in odontoiatria. Grazie a nuove strumentazioni, oggi è possibile eseguire terapie canalari con una percentuale di successo superiore al 95%, uno dei tassi più alti nel campo delle cure dentali.

IL TRATTAMENTO CANALARE

Ogni dente ha un organo pulpare che, durante lo sviluppo, forma il dente e, una volta formato, lo nutre e segnala le infezioni. L'organo pulpare, comunemente chiamato "nervo" ha un numero di canali pari o superiore al numero di radici del dente. Una devitalizzazione eseguita correttamente consiste nella rimozione completa dell'organo pulpare attraverso strumenti meccanici e irriganti che eliminano i residui nelle diramazioni non raggiungibili meccanicamente.


Il ritrattamento canalare

Nei ritrattamenti canalari, lobiettivo è ottenere una disinfezione duratura dell'endodonto reinfettato a causa di una devitalizzazione precedente non riuscita. Il processo prevede la rimozione di tutte le sostanze presenti nel dente e l'individuazione di tutti i canali non trattati. Dopo la disinfezione, il sistema canalare viene nuovamente sigillato con guttaperca calda.


Il restauro del dente devitalizzato

Un trattamento canalare eseguito correttamente può durare indefinitamente. Tuttavia, un dente devitalizzato deve essere protetto dalla frattura, poiché la cavità d'accesso e la carie o frattura preesistente riducono la resistenza del dente. Il dentista valuterà caso per caso se eseguire una semplice otturazione o ricorrere a intarsi in composito o ceramica, o a corone in ceramica per proteggere il dente devitalizzato.


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Il trattamento canalare

Ogni dente ha un organo pulpare che, durante lo sviluppo, forma il dente e, una volta formato, lo nutre e segnala le infezioni. L'organo pulpare, comunemente chiamato "nervo" ha un numero di canali pari o superiore al numero di radici del dente. Una devitalizzazione eseguita correttamente consiste nella rimozione completa dell'organo pulpare attraverso strumenti meccanici e irriganti che eliminano i residui nelle diramazioni non raggiungibili meccanicamente.


Il ritrattamento canalare

Nei ritrattamenti canalari, lobiettivo è ottenere una disinfezione duratura dell'endodonto reinfettato a causa di una devitalizzazione precedente non riuscita. Il processo prevede la rimozione di tutte le sostanze presenti nel dente e l'individuazione di tutti i canali non trattati. Dopo la disinfezione, il sistema canalare viene nuovamente sigillato con guttaperca calda.


Il restauro del dente devitalizzato

Un trattamento canalare eseguito correttamente può durare indefinitamente. Tuttavia, un dente devitalizzato deve essere protetto dalla frattura, poiché la cavità d'accesso e la carie o frattura preesistente riducono la resistenza del dente. Il dentista valuterà caso per caso se eseguire una semplice otturazione o ricorrere a intarsi in composito o ceramica, o a corone in ceramica per proteggere il dente devitalizzato.


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Domande frequenti

Endodonzia: tutto quello che devi sapere sul mantenimento della salute dei tuoi denti

  • Cos'è l'endodonzia?

    L'endodonzia è la branca dell'odontoiatria che si occupa della rimozione del nervo di un dente affetto da infiammazione irreversibile dovuta a infezione batterica o frattura con esposizione del nervo. Questo procedimento è conosciuto come devitalizzazione o terapia canalare. I denti possono necessitare di devitalizzazione anche quando il nervo è già morto a causa di un'infiammazione cronica. Se il trattamento canalare è necessario per correggere una precedente devitalizzazione fallita, si parla di ritrattamento canalare.

  • Evoluzione delle tecniche

    Negli anni, le tecniche di trattamento e ritrattamento canalare sono state tra le più beneficiate dall'innovazione scientifica e tecnologica in odontoiatria. Grazie a nuove strumentazioni, oggi è possibile eseguire terapie canalari con una percentuale di successo superiore al 95%, uno dei tassi più alti nel campo delle cure dentali.

  • Il trattamento canalare

    Ogni dente ha un organo pulpare che, durante lo sviluppo, forma il dente e, una volta formato, lo nutre e segnala le infezioni. L'organo pulpare, comunemente chiamato "nervo", ha un numero di canali pari o superiore al numero di radici del dente. Una devitalizzazione eseguita correttamente consiste nella rimozione completa dell'organo pulpare attraverso strumenti meccanici e irriganti che eliminano i residui nelle diramazioni non raggiungibili meccanicamente.

  • Le chiavi del successo in endodonzia

    Il processo di devitalizzazione deve avvenire in un ambiente asciutto, proteggendo la bocca dalle sostanze e dagli strumenti utilizzati. La diga di gomma, un foglio di lattice che isola il dente dal resto della bocca, viene utilizzata per evitare l'ingestione di liquidi o strumenti. Dopo la rimozione completa del nervo, il trattamento canalare viene completato sigillando il sistema canalare del dente con guttaperca calda. La guttaperca è una gomma che sigilla efficacemente il sistema canalare, impedendo la reinfezione.

  • Il ritrattamento canalare

    Nei ritrattamenti canalari, l'obiettivo è ottenere una disinfezione duratura dell'endodonto reinfettato a causa di una devitalizzazione precedente non riuscita. Il processo prevede la rimozione di tutte le sostanze presenti nel dente e l'individuazione di tutti i canali non trattati. Dopo la disinfezione, il sistema canalare viene nuovamente sigillato con guttaperca calda.

  • Il restauro del dente devitalizzato

    Un trattamento canalare eseguito correttamente può durare indefinitamente. Tuttavia, un dente devitalizzato deve essere protetto dalla frattura, poiché la cavità d'accesso e la carie o frattura preesistente riducono la resistenza del dente. Il dentista valuterà caso per caso se eseguire una semplice otturazione o ricorrere a intarsi in composito o ceramica, o a corone in ceramica per proteggere il dente devitalizzato.

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